(ANSA) – PARIGI, 14 NOV – Il ministro dell’Interno francese, Gérald Darmanin, ha annunciato questa mattina ai microfoni di Europe 1 che sono stati registrati in Francia dal giorno degli attacchi di Hamas ad Israele, il 7 ottobre, "1.518 atti o affermazioni antisemite nei confronti di francesi di confessione ebraica". "Si tratta essenzialmente di ‘tag’, insulti, ma ci sono stati anche percosse e ferite", ha precisato il ministro, aggiungendo che ci sono stati "quasi 600 fermi". Per Darmanin, gli atti sono stati opera "dell’estrema sinistra e dell’estrema destra, nutriti di uno storico antisemitismo", dell’"islam radicale" e di "una forma di antisemitismo che arriva dall’antisionismo: l’odio di Israele". I responsabili di atti e affermazioni antisemite sono "spesso molto giovani", ha aggiunto il ministro, "in molti casi minorenni". (ANSA).