Como. Attività motoria in acqua per persone con disabilità. Via libera dall’amministrazione cittadina allo stanziamento di 20mila euro per 24 lezioni gratuite fino a giugno. Si tratta di un’iniziativa rivolta “a persone con disabilità residenti a Como e in possesso di un’invalidità pari al 100% o che abbiano una disabilità psico-fisica e siano in carico ai servizi sociali del Comune di Como”, si legge nei documenti di Palazzo Cernezzi.
Permane la carenza di piscine in città: vasche chiuse in via Del Dos, lavori in corso nell’impianto Sinigaglia e – come oramai noto – piscina di Muggiò in attesa di un futuro. L’estate scorsa – e precisamente a fine luglio – è scaduta la concessione alla Cooperativa Sociale Colisseum per la gestione dell’impianto comunale di via Del Dos che dopo un lungo braccio di ferro è stato chiuso. La scadenza della concessione alla cooperativa aveva scatenato un’aspra polemica per i disagi che la chiusura del centro avrebbe provocato a centinaia di utenti, compresi pazienti cronici che seguono percorsi terapeutici.
Ora come detto l’amministrazione ha stanziato 20mila euro per permettere l’erogazione di attività motorie in acqua a valenza riabilitativa a favore di persone con disabilità. A luglio scorso era stato pubblicato l’avviso pubblico per selezionare gli Enti disponibili a collaborare con il Comune proprio al fine di erogare questo tipo di attività. Due le società ammesse: Ice Club Como e In Sport. Nei documenti amministrativi si legge infine che “i contributi per le attività motorie a favore di persone con disabilità verranno saldati direttamente alle due società ammesse in base alle strutture sportive in cui gli utenti hanno scelto di praticare l’attività motoria in acqua”.