(ANSA) – ROMA, 09 NOV – Non Basta dire Basta! Parte lunedì 13 novembre la rassegna culturale ideata e organizzata dalla Fondazione Filosofi lungo l’Oglio, in quattro comuni del Bresciano, per contrastare la violenza sulle donne, una delle ferite più gravi del nostro tempo. Il primo appuntamento è al Centro Congressi di Darfo con la criminologa clinica Francesca Garbarino. Giudice onorario al Tribunale per i minori di Milano, Garbarino incentrerà il suo contributo sul tema Violenza di genere e trattamento degli autori di reato, evidenziandone aspetti critici e spazi operativi nell’attuale ordinamento italiano. Saranno affrontati gli ostacoli culturali alla diffusione degli interventi trattamentali e l’importanza dell’inserimento nel sistema a rete dei servizi. Nel corso della relazione, verranno presentate le esperienze milanesi del Protocollo Zeus, del progetto UOMo, degli interventi nel carcere di Bollate, effettuate dalla cooperativa Cipm. Secondo i dati forniti di recente dall’Associazione Casa delle Donne-Brescia, si sono registrate, nell’anno in corso, quasi 200 vittime di violenza che hanno fatto ricorso ai Centri Anti Violenza (Cav). Di queste, 120 sono cittadine italiane, mentre le rimanenti appartengono a diverse nazionalità (africana, asiatica, sudamericana e, più in generale, europea). La violenza assume molte forme, ma secondo i dati, la più diffusa è quella di natura psicologica – con 104 casi segnalati – seguita subito dopo dalla violenza fisica (60 casi), dalle minacce (58 casi), dalla violenza economica (43 casi), dallo stalking (31 casi) e dalla violenza sessuale (17 casi). L’aggressore, d’altra parte, è spesso una figura familiare, solitamente il partner o il coniuge (48,44%) o l’ex fidanzato (16,15%). I prossimi appuntamenti saranno a Lonato del Garda il 23 novembre con Francesca Nodari e Maria Luisa Villa, a Villachiara il 29 novembre con Francesca Nodari, Marina Calloni, Alessandra Kustermann e Piera Stretti e l’ultimo a Lonato con Maria Rita Parsi il 30 novembre. Tutti gli incontri saranno a partire dalle 20.30 con ingresso libero fino ad esaurimento posti. (ANSA).