Como: è entrato in funzione questa mattina il battello spazzino, la speciale imbarcazione che permette di raccogliere e poi smaltire le tonnellate di rifiuti e detriti lasciati nel primo bacino del Lario dall’esondazione.
Esondazione che, lentamente, sta rientrando. L’acqua si sta ritirando, restituendo alla città di Como piazze e strade. Questa mattina la rilevazione del livello del lago a cura del Consorzio dell’Adda indicava 131.5 centimetri, quindi ancora al di sopra della quota di esondazione fissata a 120 centimetri. La tendenza è in calo, il riempimento di poco superiore al 100% (102,4%). Nel lago di Como entrano 382 metri cubi d’acqua al secondo e ne escono 559.
Quando l’acqua si ritira, come anticipato, lascia dietro di sé tonnellate di rifiuti e vegetazione. Detriti che gli operai del Comune di Como devono togliere da strade e piazze, e che gli addetti alla guida del battello spazzino devono rimuovere dallo specchio d’acqua, in particolare del primo bacino. Un lago sporco, infatti, rende poco sicura la navigazione sia per le imbarcazioni private, sia per i battelli e gli aliscafi del trasporto pubblico. Rifiuti galleggianti, tronchi e vegetazione possono costituire un pericolo, rovinando eliche e scafi.