(ANSA) – MACERATA, 07 NOV – "Per l’Hotel House di Porto Recanati è giunta l’ora di ripristinare la legalità e lo dobbiamo fare adottando il modello Caivano. Fatte le dovute proporzioni, ovviamente": a dirlo all’ANSA è il sottosegretario al ministero dell’Interno, Emanuele Prisco, a margine del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica che si è tenuto oggi a Macerata. "Quella dell’Hotel House è una situazione che perdura da troppo tempo e lo Stato non può permettere che esistano delle zone franche – ha aggiunto Prisco -. Dobbiamo tutelare i circa 400 bambini che vivono in quell’immobile, così come le persone anziane e quelle più fragili". "Degli interventi di polizia sono stati già eseguiti e se sarà necessario ne seguiranno altre, ma va riportata la legalità tra i 450 appartamenti che compongono il complesso, in cui vivono circa 1.700 persone", ha detto ancora il sottosegretario. Che ha anche annunciato la nomina, da parte del Tribunale di Macerata, del nuovo amministratore di condominio. Alla riunione di oggi hanno preso parte, oltre alle forze dell’ordine, anche tutti gli enti istituzionali presenti sul territorio marchigiano, a iniziare dal presidente della Regione, Francesco Acquaroli. "Dell’Hotel house – ha detto ancora Prisco – ne parlerò con il ministro per poi decidere come e quando intervenire, quello che però tengo a sottolineare è che a dispetto di questa situazione, la provincia di Macerata si distingue a livello nazionale per il suo basso tasso di criminalità e questo grazie all’impegno congiunto di tutti gli attori preposti alla pubblica sicurezza, a cominciare dall’amministrazione comunale, che operano nel contesto". Infine, la nuova caserma dei vigili del fuoco di Macerata: "Il progetto va avanti spedito", ha concluso Prisco che ha visitato anche il Comando provinciale dei vigili del fuoco. (ANSA).