Parco della Spina Verde e danni causati dal maltempo, via libera a uno studio generale per pianificare gli interventi per il ripristino del bosco. “La scorsa estate è stata probabilmente la più difficile nei 30 anni di vita della Spina Verde – spiega il Presidente dell’Ente Spina Verde Giorgio Casati – prova ne è la tempesta che si è abbattuta lo scorso mese di luglio sul Parco nella zona del Baradello e del Monte Goi, un’area di 80 ettari”.
“Nell’immediato ci siamo attivati e abbiamo riaperto in pochi giorni la strada forestale del Monte Goi permettendo il raggiungimento delle antenne con servizi di telecomunicazione ed emergenza – spiega ancora Casati –Contemporaneamente ci si è attivati per ripristinare la percorribilità dei sentieri di accesso alla Torre del Baradello”. Resta ancora critica la situazione su alcuni sentieri del parco.
“Le piante cadute sono centinaia e, anche una volta liberato, sul percorso rimarrebbero cumuli di legna non compatibili con la percorribilità in sicurezza da parte degli escursionisti, oltre agli ovvi problemi di rischio incendio e idrogeologico”, continua Casati. Per questo è stato affidato l’incarico tecnico per uno studio generale che definirà tre fasi di intervento: la prima di riapertura e messa in sicurezza del sentiero 5 e delle bretelle di collegamento con via Zambon, via Palazzetto e via Fogazzaro, la seconda di ripristino delle aree con nuove piantumazioni e la terza la manutenzione preventiva con tagli mirati. Il progetto sarà consegnato a metà dicembre. Il Parco sta approvando una variazione di bilancio che stanzierà i fondi per la prima fase così come verrà definita nel progetto.
Incontro pubblico del Pd
Intanto il destino del parco sarà al centro di un incontro pubblico dal titolo “quale futuro per la Spina Verde”, organizzato dal Circolo PD Como per giovedì 9 novembre alle 21 alla Cascina Massée (Via Sant’ Antonino 4).
Introdurrà l’incontro il segretario del Circolo Francesco Finizio con l’intervento tecnico del dott. Angelo Vavassori. Saranno presenti il consigliere regionale Angelo Orsenigo, il segretario cittadino PD Daniele Valsecchi e alcuni consiglieri comunali.