(ANSA) – LATINA, 04 NOV – Prima le offre un passaggio, poi la stupra. Ma lei riesce a scappare, e grazie all’aiuto di un passante viene curata e denuncia il suo aggressore: in manette è finito un ragazzo di 22 anni di origine magrebina, fermato ieri dai carabinieri con l’accusa di violenza sessuale. Per la vittima, una ragazza, una notte infernale. I fatti sono avvenuti tra la tarda serata del 1 novembre e le prime ore del giorno seguente a Priverno, piccolo centro nelle colline in provincia di Latina. Il giovane 22enne senza fissa dimora, a bordo del suo ciclomotore, ha avvicinato una ragazza del posto offrendosi di accompagnarla a casa. Ma una volta giunto in una strada isolata la avrebbe obbligata con la forza a seguirla all’interno di uno stabile abbandonato. È qui che l’avrebbe denudata e violentata. La ragazza sarebbe riuscita ad un certo punto a trovare la forza di divincolarsi e fuggire dal suo aguzzino. Ancora nuda e sotto choc si è rifugiata nelle campagne circostanti dove ha vagato fino a che non ha attirato l’attenzione di un passante, che l’ha subito soccorsa e accompagnata all’ospedale di Latina. I medici che hanno visitato la ragazza le hanno riscontrato un trauma cranico, contusioni ed escoriazioni dimettendola con una prognosi di dieci giorni. Al termine degli accertamenti medici, quando ormai si era fatta sera, il soccorritore ha accompagnato la donna dai carabinieri della Stazione di Priverno per sporgere denuncia. Immediatamente i militari si sono messi a caccia dell’aggressore, che in breve tempo è stato rintracciato e fermato. Su disposizione della Procura di Latina, il 22enne è stato portato nella Casa Circondariale del capoluogo pontino, in attesa della convalida del provvedimento. (ANSA).