Domenica sera era stato denunciato per le molestie a una 15enne su un bus della linea 6, a Como. Poche ore dopo, il 24enne tunisino accusato di atti sessuali su minore è stato arrestato dagli agenti della polizia di Stato per la rapina a un 16enne. L’adolescente è stato aggredito in piazza Cavour e derubato. Arrestato con la stessa accusa anche un 32enne residente ad Albavilla.
La rapina è avvenuta ieri pomeriggio. Secondo quanto ricostruito dagli agenti della squadra volante della questura di Como, due 16enni residenti a Tavernola, in piazza Cavour sono stati avvicinati da due stranieri. Con la scusa di cambiare una banconota da 10 euro, i giovani hanno aggredito e spintonato uno degli adolescenti, rapinandolo dei 5 euro che aveva nel portafoglio. I due giovani sono poi fuggiti.
I 16enni hanno chiamato il numero unico di emergenza 112 e hanno denunciato la rapina. Sono intervenuti i poliziotti. Raccolta la testimonianza degli adolescenti, gli agenti hanno avviato le ricerche dei responsabili del colpo. Gli agenti hanno individuato i sospettati a poca distanza. Li hanno fermati e portati in questura. Uno era il 24enne tunisino irregolare denunciato il giorno precedente per le molestie a una ragazzina sul bus a Como. L’altro sospettato è un 32enne di origini straniere e regolarmente residente ad Albavilla.
Durante la perquisizione, gli agenti hanno rinvenuto, nel marsupio del 32enne, un’unica banconota da 5 euro, probabilmente quella appena rapinata al 16enne. Ai due sono stati notificati due fogli di via, uno per il comune di Erba e l’altro per il comune di Como, oltre a un avviso orale del Questore, tutti emessi nei giorni scorsi.
Le vittime, accompagnate in questura dai genitori, da un album fotografico hanno riconosciuto senza alcun dubbio i due giovani che li avevano aggrediti e derubati. Entrambi sono stati arrestati per rapina in concorso e portati in carcere al Bassone in attesa dell’interrogatorio.