(ANSA) – TEL AVIV, 30 OTT – "La questione degli ostaggi non è solo una questione nazionale israeliana, ma è anche mondiale”: lo ha affermato il portavoce dell’esercito Daniel Hagari. "Bambini, donne e anziani, israeliani e cittadini stranieri sono tenuti in ostaggio da una organizzazione omicida che ha compiuto crimini di guerra e crimini contro l’umanita’ di dimensioni inaudite". Perciò secondo Hagari, accanto allo sforzo di Israele per liberarli, "il mondo e le organizzazioni internazionali hanno una responsabilità morale di garantire la loro incolumità e di fare il possibile per riportarli a casa". (ANSA).