(ANSA) – NORCIA (PERUGIA), 30 OTT – Dopo sette anni dalla scossa di terremoto che colpì Norcia e il Centro Italia, si è tornati a celebrare la messa all’interno della Basilica di San Benedetto, quasi totalmente crollata per quel sisma e ora ricostruita nelle sue mura e nel tetto. A officiare la liturgica il vescovo della diocesi Spoleto-Norcia, mons. Renato Boccardo, assieme al parroco don Marco Rufini. Presenti anche i monaci benedettini, con il priore padre Benedetto Nivakoff. Con loro la presidente della Regione Umbria Donatella Tesei, il commissario straordinario alla ricostruzione post sisma Guido Castelli, il già commissario Giovanni Legnini, il soprintendente dei beni culturali per il cratere Paolo Iannelli e il presidente dell’Assemblea legislativa umbra Marco Squarta. Accolti dal sindaco facente funzione di Norcia Giuliano Boccanera e tra la folla il sindaco di allora ora sospeso Nicola Alemanno. Ma a partecipare alla messa sono stati soprattutto i cittadini nursini che, seppure in numero limitato, sono potuti rientrare dentro la "casa" del santo patrono d’Europa. Prima della funzione religiosa la presidente Tesei ha visitato il portico delle misure per il quale è in fase di ultimazione il restauro. "È una grande emozione stare qui" ha detto la governatrice all’ANSA. "Oggi è un giorno importante – ha aggiunto -, è significativo della ricostruzione che procede". "La Basilica ricostruita è il simbolo di speranza", ha detto il vescovo durante l’omelia. E l’importanza di tornare a celebrare la messa all’interno della Basilica è stata sottolineata anche dal commissario Castelli e dal sindaco Boccanera che ha anche ricordato che "la ricostruzione della chiesa sarà completata bel 2025". (ANSA).