Stalking, maltrattamenti in famiglia, estorsione. Tre denunce dei carabinieri della compagnia di Cantù nelle ultime ore per altrettanti casi di cosiddetti “codici rossi”. I militari dell’Arma sono intervenuti nei confronti di due uomini di 26 e 40 anni e di una donna 60enne di origine straniera.
Secondo quanto accertato dai carabinieri di Cermenate la donna non avrebbe accettato la fine di una relazione con un 61enne, sposato. Dopo che l’uomo ha interrotto i rapporti con l’amante, la 60enne avrebbe iniziato ad essere aggressiva e minacciosa sia con l’uomo che con la moglie del suo ex amante. La 60enne avrebbe inviato lettere minatorie alla coppia, oltre a messaggi e telefonate di minaccia. E’ stata denunciata a piede libero per stalking.
Denunciato a piede libero dai carabinieri di Mozzate per estorsione e maltrattamenti in famiglia un 26enne con problemi di dipendenza dalla droga. Il giovane avrebbe minacciato e picchiati ripetutamente la compagna, costringendola a consegnargli denaro per l’acquisto di cocaina.
Analoghe le accuse a un 40enne tossicodipendente. La vittima in questo caso è però l’anziano padre, un uomo di 83 anni, costretto da anni a subire i comportanti violenti del figlio. Minacce e aggressioni che avrebbero accompagnato le continue richieste di denaro per comprare la droga. Vessazioni che sembra proseguissero già dal 2019 e sono sfociate nella denuncia del 40enne.
Alla denuncia dei presunti responsabili, come previsto dalle norme della legge sul “codice rosso” si affiancano anche interventi per la tutela delle vittime, in collaborazione anche con le associazioni presenti sul territorio.