Tanti i fedeli che ieri sera si sono radunati in preghiera al Santuario della Santissima Trinità Misericordia di Maccio, a Villa Guardia. Proprio lo scorso 4 ottobre, il Dicastero per la Dottrina della Fede aveva risposto alle richieste inviate dal cardinale Oscar Cantoni e dai suoi predecessori in questi anni, riconoscendo il valore dell’esperienza di Maccio. Il Dicastero ha riconosciuto “gli effetti concreti prodotti da questa esperienza spirituale, come ad esempio le tante conversioni avvenute e le numerose vocazioni scaturite”.
Ieri sera, dunque, il vescovo di Como ha presieduto la messa di ringraziamento al Santuario, in unità spirituale con la preghiera per la pace chiesta da Papa Francesco. Fra i concelebranti presenti, monsignor Franco Agnesi, vescovo ausiliare di Milano, monsignor Maurizio Malvestiti, vescovo di Lodi, monsignor Giuseppe Merisi, vescovo emerito di Lodi e monsignor Gaetano Fontana, vicario generale di Brescia.
“Da qui si riparte per diventare testimoni e artefici di opere di misericordia, nel corpo e nello spirito, per tanti fratelli e sorelle che incrociamo nelle strade del nostro tempo, così segnato da violenza, solitudine, mancanza di speranza – ha detto il cardinale Cantoni nell’omelia – Ci siamo radunati per rendere grazie alla Santissima Trinità, Misericordia Infinita, che proprio qui, in questo luogo benedetto, nel corso di tanti anni si è prodigiosamente manifestata e ci ha colmato di grazie e di segni inequivocabili del suo amore. Il nostro grazie continua ricordando i molti avvenimenti che hanno segnato proprio il cammino di questa comunità, dall’anno 2000 in poi, fino alla dichiarazione fatta dal vescovo monsignor Diego Coletti, sabato 27 novembre 2010, quando questa chiesa divenne Santuario Diocesano dedicato alla Santissima Trinità Misericordia. Anch’io personalmente non posso che gioire per tanti frutti, di cui sono stato testimone diretto in questi anni. Quanto vissuto qui, nel Santuario di Maccio, è davvero un dono grande per tutta la Chiesa universale, da far conoscere e diffondere”.
Proprio con l’intento di rilanciare il cammino spirituale del Santuario di Maccio, il cardinale ha annunciato di aver autorizzato la pubblicazione del libro “Signore, insegnaci a pregare. Preghiere del Santuario di Maccio”, che da qualche settimana è a disposizione di tutti i fedeli.