(ANSA) – BOLOGNA, 28 OTT – Come già avvenuto tre giorni fa, la scossa di terremoto registrata a Rovigo, ma avvertita anche in Emilia, fino a Bologna, ha creato un supplemento di apprensione per la torre Garisenda, la più bassa e più pendente delle Due Torri simbolo della città, transennata in vista di un cantiere di consolidamento che è destinato a rivoluzionare la rete bolognese di trasporto pubblico. I tecnici del Comune hanno esaminato anche in questo caso, subito dopo le scosse, le indicazioni provenienti dai sensori collocati sulla torre. Non è stata rivelata nessuna anomalia di rilievo. La scossa si è registrata alle 17.29, con magnitudo 4.3 a Calto, in Alto Polesine, molto simile per localizzazione e intensità a quella di mercoledì. (ANSA).