(ANSA) – TREVISO, 27 OTT – Un uomo di 36 anni è stato condannato oggi dal Tribunale di Treviso perché accusato di maltrattamenti e percosse nei confronti della moglie che, secondo il suo stesso racconto, voleva lasciare la fede islamica per convertirsi al cristianesimo. Le aggressioni verbali e fisiche del coniuge sarebbero andate avanti per alcuni anni, fino al momento in cui la donna, minacciata di morte, si è rivolta alla polizia facendo seguire alla denuncia la separazione dal marito. La coppia è di origini nordafricane. (ANSA).