Maxi sequestro di marijuana all’interno di un capannone dismesso di Cermenate.
I carabinieri di Seregno insieme con i militari della stazione di Cermenate, una quindicina di uomini in tutto, sono intervenuti nella centralissima via Scalabrini, dopo alcune segnalazioni di movimenti sospetti all’interno della struttura.
Il blitz stanotte attorno alle 3 e poi le operazioni sono proseguite in mattinata. Una volta dentro, infatti, sono state trovate circa 600 piante di marijuana (tecnicamente canapa indica) in fase di coltivazione. Praticamente due serre ben organizzate con piante già cresciute e altre in crescita. Scoperto anche un sacco contenente i semi. Nell’immobile, oltre alla distesa di vasi, era presente anche un uomo di origini albanesi che – da quanto ricostruito – sarebbe stato il custode della piantagione. L’uomo è stato arrestato. Dalle indagini sembra che rimanesse costantemente a sorvegliare la serra e che qualcuno di tanto in tanto gli portasse cibo e generi di prima necessità. Pare, inoltre, che per l’energia elettrica ci fosse un attacco abusivo all’esterno. Le verifiche sono in corso. Le piante sono state sequestrate così come il capannone risultato dismesso dal 2017.