(ANSA) – VENEZIA, 25 OTT – Alcune scritte a vernice spray nera, che accusano l’univesrità Ca’ Foscari di un presunto "appoggio a Isarele" nel conflitto in Medioriente sono comparse stamane sul muro di un edificio davanti alla sede centrale dell’ateneo, nel sestiere di Dorsoduro. "Ca’ Foscari difende lo stato genocida di Israele" e "Viva la resistenza palestinese", recitano gli slogan apparsi di fronte alla sede del rettorato e degli uffici. La circostanza potrebbe non essere casuale: il comitato Guerra e Pace, formato da una quindicina di docenti di vari dipartimenti dell’università veneziana, ha infatti organizzato per il pomeriggio un evento con letture e riflessioni sul conflitto in corso, invitando diverse associazioni e realtà cittadine, dal Collettivo universitario Liberi Saperi Critici, al Fronte della gioventù comunista, ma anche Cgil e Anpi. Nessun appoggio quindi a una delle due parti in guerra, ma un incontro per favorire un momento di riflessione – partendo da spunti letterari più che politici – sul conflitto e sulla necessità di raggiungere un accordo di pace. Sul fatto sta svolgendo accertamenti la Digos. (ANSA).