(ANSA) – BOLZANO, 23 OTT – "La mia prima battaglia sarà sicuramente perché i responsabili dei danni provocati durante la pandemia finiscano davanti al tribunale": promette subito battaglia Jürgen Wirth Anderlan, ex comandante degli Schuetzen e leader di "Jwa", lista anti-migranti e no vax che da lui prende il nome, che è una delle sorprese del voto per le elezioni provinciali dell’Alto Adige. Con più di 16.500 voti di lista, due consiglieri provinciali eletti e più di 14.000 preferenze personali, Wirth Anderlan trova conferma alla sua campagna che molto ha puntato sul "malcontento". "Non solo della popolazione di lingua tedesca – sostiene – è tutto il popolo che non è soddisfatto della situazione in cui ci troviamo. Ci sono un sacco di amici italiani che mi hanno votato o, almeno, hanno detto di averlo fatto". Il segreto di questo risultato? "Non ho fatto tutta questa campagna elettorale per convincere qualcuno – dice Wirth Anderlan – Sono rimasto sempre la stessa persona. Forse è questo che le persone hanno gradito". Quella di Jwa è stata una campagna non convenzionale, giocata in gran parte sui social. "È perché non avevamo soldi – spiega il neo consigliere provinciale – Abbiamo fatto tutto sui social media ed è andata bene. Sono contentissimo, aver preso 14.000 preferenze è incredibile". Wirth Anderlan esclude da subito un ingresso nella futura maggioranza provinciale. "Resterò all’opposizione – assicura – controllerò cosa farà la maggioranza, ma anche cosa faranno le altre froze di opposizione". (ANSA).