(ANSA) – MILANO, 22 OTT – Domenico Livrieri, accusato dell’omicidio della vicina di casa Marta Di Nardo, è stato sentito questa mattina dal gip di Milano. L’interrogatorio si è svolto nel carcere San Vittore, dove il 46enne è detenuto in attesa della convalida del fermo e, a quanto si apprende, ha confermato quanto aveva già ammesso con i carabinieri nella notte tra sabato e domenica, mentre veniva portato dalla caserma all’istituto penitenziario. Livrieri, in sostanza, ha riferito di avere ucciso la 60enne con un fendente alla gola e di averlo fatto per impossessarsi del suo denaro. Dopo l’omicidio, avrebbe quindi tagliato in due il corpo per poi nasconderlo in un soppalco nella cucina del suo appartamento in via Pietro Da Cortona 14 a Milano. L’avvocato Diego Soddu, difensore dell’uomo, ha chiesto al giudice la misura di custodia cautelare in una casa di cura. "Anche durante l’interrogatorio è emerso il suo stato di problemi psichiatrici – spiega il legale -, lui è molto dispiaciuto. In attesa della decisione del giudice, al momento resta in carcere". La convalida del fermo e la decisione sulla misura cautelare dovrebbero arrivare nelle prossime ore. Livrieri era già in cura presso un Cps per diversi problemi psichiatrici e un passato di tossicodipendenza. (ANSA).