(ANSA) – CITTÀ DEL VATICANO, 22 OTT – "La guerra, ogni guerra che è nel mondo, penso anche alla martoriata Ucraina, è una sconfitta, la guerra sempre è una sconfitta, è una distruzione della fraternità umana. Fratelli fermatevi. Fermatevi!": è l’appello lanciato dal Papa all’Angelus per la guerra in Israele e in Palestina. "Ancora una volta il mio pensiero va a quanto sta accadendo in Israele e Palestina. Sono molto preoccupato – ha detto il Papa parlando ai fedeli a Piazza San Pietro -, addolorato, prego e sono vicino a tutti quelli che soffrono, agli ostaggi, ai feriti, alle vittime e ai loro familiari. Penso alla grave situazione umanitaria a Gaza e mi addolora che anche l’ospedale anglicano e la parrocchia greco-ortodossa siano stati colpiti nei giorni scorsi". "Rinnovo il mio appello affinché si aprano degli spazi, si continuino a fare arrivare gli aiuti umanitari e si liberino gli ostaggi", ha aggiunto Papa Francesco ricordando la giornata di digiuno, di preghiera e di penitenza di venerdì 27 ottobre: "un’ora di preghiera per implorare la pace nel mondo". (ANSA).