(ANSA) – BOLOGNA, 22 OTT – Una bomba risalente alla seconda guerra mondiale è stata disinnescata e fatta brillare a Rastignano, alle porte di Bologna dai genieri dell’Esercito. L’ordigno, una bomba d’aereo, del peso di circa 100 libbre (pari a circa 52 Kg ed una carica esplosiva di tritolo di 25 kg circa) è stato ritrovato in un cantiere per i lavori del post alluvione, in pessime condizioni di conservazione ma ancora attivo. Durante la prima fase è stata costruita sul luogo di rinvenimento, attorno alla bomba, una struttura temporanea di protezione per la mitigazione degli effetti dovuti ad una esplosione accidentale. Quindi l’ordigno è stato neutralizzato con la rimozione dei sistemi di innesco. Infine, poco prima di mezzogiorno, in un’area isolata, la bomba è stata fatta brillare. I genieri dell’Esercito hanno realizzato una struttura di contenimento anche per limitare l’area di evacuazione e ridurre così al minimo i disagi alla popolazione, riducendo l’area dagli iniziali 685 metri previsti a 258 metri e allontanando, per precauzione, 470 persone anziché 2.900. Temporaneamente chiusa anche la linea ferroviaria Direttissima nella tratta Bologna – Firenze. (ANSA).