(ANSA) – ROMA, 20 OTT – Il consumo medio di acqua per tutte le necessità (potabile, cucina e igiene) è attualmente stimato a tre litri al giorno per persona a Gaza, costringendo le persone a consumare sempre più acqua proveniente da fonti non sicure e a rischiare la morte, esponendo la popolazione alle epidemie di malattie infettive. Lo sottolinea l’Ocha, l’ufficio delle Nazioni Unite per gli affari umanitari nel suo sito. Il fabbisogno medio giornaliero per il fabbisogno di una persona – ricorda la Bbc citando i dati dell’Oms – è di 100 litri al giorno e la Striscia, già prima della guerra con Israele, soffriva di carenza idrica con una media di 84 litri a persona. (ANSA).