Un venerdì nero per i trasporti. Lo sciopero generale e il maltempo costituivano già la base di una giornata difficile, si è aggiunto un guasto elettrico sulla linea di Trenord Como Lago -Milano Cadorna che ha portato a ritardi e cancellazioni dei convogli in circolazione. E non è andata meglio a chi si è mosso utilizzando l’autostrada con le solite code sulla A9 causate dai lavori.
I sindacati di base hanno proclamato uno sciopero generale di 24 ore che ha portato inevitabilmente variazioni e cancellazioni, sono rimaste in vigore le fasce di garanzia. L’agitazione ha coinvolto anche il personale di Atm che a Milano ha creato disagi anche su metropolitane, autobus e tram.
In un quadro già in partenza complicato si è aggiunto intorno alle 14 un guasto alla linea elettrica, tra Como e Milano, risolto intorno alle 17.30 che ha comportato ritardi fino a 30 minuti, la sospensione della circolazione tra le stazioni di Fino Mornasco e Como Camerlata e l’intervento dei tecnici. Inevitabile conseguenza un lungo elenco di disagi. Almeno 15 le criticità segnalate ormai a tardo pomeriggio tra treni cancellati e altri che sono partiti o hanno terminato la corsa a Fino Mornasco, senza quindi raggiungere la città, altri partiti o arrivati fino a Borghi.
In una giornata di sciopero in molti hanno deciso di spostarsi con l’auto per non incorrere nei disservizi. Ma non è andata certo meglio. Sin dalla prima mattinata si segnalavano code e rallentamenti tra Grandate e Monte Olimpino e viceversa tra Lago di Como e Como Centro a causa del cantiere in galleria. E anche nella fascia oraria del rientro, quindi tardo pomeriggio e prima serata, sono proseguiti i rallentamenti che hanno causato tempi di percorrenza dilatati.