I tre progetti per i parapetti definitivi del lungolago di Como sono sul tavolo di Regione e Comune, che entro dieci giorni valuteranno le proposte e sceglieranno quella ritenuta più adatta. Il progetto dovrà poi passare al vaglio della Sovrintendenza. Le barriere definitive del lungolago però, contrariamente a quanto ipotizzato, non richiameranno i parapetti storici.
“La direzione lavori ci ha illustrato tre proposte che ho visto con il sindaco di Como Alessandro Rapinese – spiega l’assessore regionale agli Enti locali Massimo Sertori – Entro una decina di giorni faremo le necessarie valutazioni. Sono progetti tutti coerenti con la normativa vigente, apprezzabili dal punto di vista architettonico, non impattanti”.
I vecchi parapetti
Non ci sarà il richiamo ai vecchi parapetti, smontati al momento dell’avvio dei lavori delle paratie. Le barriere storiche non sono a norma in base alle attuali regole di sicurezza. Non saranno quindi più riposizionate sulla passeggiata. “Le vecchie barriere non sono più a norma, tra le altre cose, anche perché sono fatte in modo che ci si possa arrampicare sopra – spiega Sertori – Le regole attuali prevedono parapetti che non possano essere “scalati”. Per questo le nuove barriere dovranno necessariamente essere diverse da quelle storiche”.
I nuovi parapetti saranno posizionati solo il prossimo anno, al termine dei lavori delle paratie. Per l’intervento è prevista una spesa di 1,6 milioni di euro. “Il progetto che sceglieremo dovrà passare al vaglio della Sovrintendenza e poi sarà indetta una gara – spiega Sertori – In cantiere intanto i lavori procedono. Entro la fine dell’anno sarà aperto il tratto fino a piazza Cavour compresa. In seguito i lavori procederanno verso i Giardini a Lago ma saranno meno impattanti e non bloccheranno la passeggiata perché si tratterà di adeguamenti sismici della vecchia vasca. Entro maggio dell’anno prossimo, per il completamento dei lavori contiamo di poter avere anche i parapetti definitivi”.
I tigli
Nell’ambito dei lavori intanto sono stati tagliati nei giorni scorsi i tigli nel tratto da piazza Cavour verso via Cairoli, un intervento previsto nel progetto di completamento del cantiere delle paratie.