Infiltrazioni d’acqua, muffa e spazi esterni inutilizzabili. Sono le condizioni della scuola materna di via Varesina, a Como, secondo la denuncia di Patrizia Lissi, capogruppo del Partito Democratico nel comune di Como.
Una situazione che, spiega Lissi, era già nota. “Già dalla fine dello scorso anno scolastico la scuola materna di via Varesina e i genitori dei bambini che la frequentano avevano denunciato la situazione disastrosa in cui la struttura versava – scrive la consigliera dem – Infiltrazioni d’acqua dal soffitto in cartongesso ormai deteriorato, muffa, persino un’ala del cortile interdetta da Ats a causa di muri considerati pericolanti. Duole constatare che, alla ripresa dell’anno scolastico, la situazione non è cambiata”.
Lissi ricorda di aver già chiesto in passato all’amministrazione comunale di intervenire. “Ci era stato risposto che i lavori sarebbero iniziati la settimana successiva. Siamo venuti a sapere, invece, che durante l’estate non è stato fatto alcun lavoro – continua la capogruppo del Pd – I bambini sono costretti a utilizzare spazi ridotti, in quanto le aule con infiltrazioni sono state chiuse. Tra l’altro, a differenza degli anni passati, non è nemmeno passato il giardiniere a sistemare il cortile. I bambini meritano di poter crescere in un luogo salubre e sicuro. Sarebbe il caso di intervenire in fretta – conclude Lissi – così come sarebbe stato opportuno farlo prima dell’inizio della scuola, come era stato promesso”.