E’ riuscita a telefonare ai carabinieri e a chiedere aiuto in lacrime. All’arrivo i militari l’hanno trovata chiusa in una stanza con ferite sul viso e sul corpo. Un altro episodio di violenza sulle donne si è consumato nel tardo pomeriggio di ieri nell’Erbese.
L’uomo 58enne è stato arrestato, la donna 44enne è stata portata in ospedale. Entrambi hanno origini tunisine. Da quanto è stato possibile ricostruire sono i genitori di un noto trapper finito al centro delle cronache giudiziarie.
Ieri dopo aver ricevuto la telefonata della donna i carabinieri di Lurago d’Erba i colleghi del Nucleo Operativo e Radiomobile si sono recati a casa della coppia. Hanno trovato il marito, in evidente stato di ebbrezza, al piano superiore dell’abitazione. La moglie si era chiusa in una stanza, sul corpo e sul viso i segni della violenza. Pugni, calci, capelli tirati. Immediatamente è stato chiesto l’intervento del 118 ed è stata accompagnata in ospedale per le cure del caso.
L’uomo è stato arrestato per maltrattamenti in famiglia, in passato risultavano già delle querele presentate dalla moglie sempre per gli stessi motivi.
Domiciliari per atti persecutori nei confronti della ex per un 28enne
Nelle scorse ore poi i militari di Fino Mornasco – nell’ambito del piano di ricerca e cattura di soggetti destinatari di misure restrittive – dopo ricerche e accertamenti sono riusciti a rintracciare a Como in un ristorante dove stava lavorando come cuoco, ed eseguire la misura cautelare degli arresti domiciliari, un 28enne, di origini straniere, già noto alle forze dell’ordine accusato di atti persecutori nei confronti della ex convivente commessi tra il capoluogo e Fino Mornasco dal 2022.