(ANSA) – ROMA, 13 OTT – Nell’attuale contesto geopolitico, segnato profondamente da tensioni internazionali come quelle in corso in Israele e Ucraina, torna a Roma il Festival della Diplomazia che contribuisce a consolidare il ruolo cruciale della Capitale quale hub mondiale delle relazioni internazionali, sede naturale di negoziazione e promozione del dialogo interculturale tra l’Italia, l’Europa ed il resto del mondo. Una no-stop di 9 giorni, dal 19 al 27 ottobre, che vedrà la XIV edizione del Festival ospitare oltre 100 eventi tra conferenze e incontri speciali cui parteciperanno i protagonisti delle relazioni internazionali per approfondire le trasformazioni geopolitiche e le accelerazioni tecnologiche in corso. Il Festival di quest’anno, presentato nella sede della Stampa estera, dal titolo "Against all odds – Betting on the human factor in a machine world", offre – è stato ricordato – un confronto diretto tra il mondo diplomatico e i protagonisti delle azioni politiche, economiche e culturali globali, ma anche imprese, studenti, giornalisti, addetti ai lavori e chiunque voglia scoprire e capire che cosa succede nel dietro le quinte della governance internazionale. "Il mondo di oggi è un mondo delle multi crisi che da un lato chiede necessariamente un supplemento di diplomazia e dall’altro ci deve interrogare su cosa significa risolvere o più realisticamente mitigare i conflitti, trovando di volta in volta delle vie di uscita che permettano di allontanare esiti potenzialmente pericolosi. In un quadro così fluido, il Festival della diplomazia cercherà di affrontare e discutere di temi complessi che sono connessi al difficile presente che stiamo vivendo", ha detto Giampiero Massolo, presidente del comitato scientifico del Festival della Diplomazia. Al Festival parteciperanno attivamente tanti ambasciatori stranieri in Italia, confermando Roma quale assoluta protagonista nella discussione e nell’analisi geopolitica e diplomatica. (ANSA).