Un giro con la moto da trial con un amico sui monti sopra Livo, in Altolago, si è trasformato in tragedia per un 22enne di Vercana. Secondo quanto ricostruito, nel primo pomeriggio di ieri, il giovane si trovava su un sentiero in una zona impervia a circa mille metri di quota, è uscito di strada con la sua moto ed è precipitato per una settantina di metri in una scarpata. Una caduta risultata purtroppo fatale, nonostante il rapido intervento dei soccorsi.
La dinamica dell’incidente è al vaglio dei carabinieri. Secondo una prima ricostruzione, Alessio Albini, operaio in un’impresa edile, era partito dalla sua abitazione di Vercana per fare un giro in montagna con la moto assieme a un amico. Mentre percorreva un sentiero impervio a poca distanza dal paese, la ruota sarebbe finita fuori strada e la moto sarebbe precipitata nel dirupo trascinando anche il conducente.
L’amico che si trovava con lui ha chiamato subito il 112. A Livo sono intervenute le squadre della stazione di Dongo del Soccorso alpino della XIX delegazione Lariana e l’elisoccorso di Sondrio, ma il giovane era già morto quando è stato raggiunto.
La notizia ha sconvolto l’intera comunità di Vercana. “È un piccolo paese, ci conosciamo tutti e la famiglia di Alessio è da sempre molto attiva nel volontariato e nella Pro Loco. – dice il sindaco di Vercana, Luca Aggio -. È una tragedia che ci ha lasciato attoniti e faremo il possibile per stare vicini alla mamma e alla sorella di Alessio”.