(ANSA) – SAN PAOLO, 09 OTT – La grave siccità che sta colpendo lo stato brasiliano dell’Amazonas e in particolare la capitale, Manaus, è la peggiore registrata dal 2010 ad oggi secondo le autorità del governo locale. Il livello del Rio Negro, il fiume sul quale si affaccia la metropoli sede anche di un importante porto commerciale, è stato misurato infatti a 14,41 metri, il quinto peggior registro da quando è iniziata la misurazione idrometrica nel 1910. Manaus è ufficialmente in stato di emergenza da oltre 10 giorni così come 60 dei 62 municipi della giurisdizione. La siccità colpisce infatti le comunità dislocate principalmente lungo i fiumi Negro e delle Amazzoni che soffrono per la mancanza di cibo e acqua potabile così come per l’impossibilità di navigare e svolgere i commerci. In alcune zone, riferiscono le autorità, gli abitanti sono stati costretti a scavare pozzi fatti a mano sui fondali asciutti dei laghi in cerca di acqua per sopravvivere. (ANSA).