Nella storia del ciclismo. Già ne faceva parte a pieno titolo, con i suoi tanti successi. Ma vincendo il Giro di Lombardia 2023 Tadej Pogacar ha ulteriormente impreziosito il suo curriculum. Per lo sloveno si tratta della terza vittoria consecutiva in questa gara, impresa che in passato era riuscita soltanto a Fausto Coppi (con addirittura un poker tra 1946 e 1949) e ad Alfredo Binda (tra 1925 e 1927). Un “Lombardia” scattato da Como e concluso a Bergamo dopo 238 chilometri. Proprio al mattino in piazza Cavour Pogacar era stato tra i più acclamati dagli appassionati ed era stato uno dei pochi “big” che aveva voluto trovare il tempo di fermarsi a fare qualche foto e a concedere qualche autografo ai tifosi. Cosa non scontata. Proprio in quella piazza Cavour dove Tadej un anno fa aveva conquistato il suo secondo “Lombardia”, battendo in volata lo spagnolo Eric Mas.
Il corridore sloveno ha lanciato l’attacco decisivo all’inizio della discesa del Passo di Ganda quando mancavano 30 chilometri all’arrivo di Bergamo. Pogacar aveva forzato l’andatura già in salita, braccato in prima battuta da Alexsandr Vlasov e successivamente da un drappello comprendente Primož Roglič, Simon Yates e Andrea Bagioli. Nel tratto di avvicinamento allo strappo finale di Colle Aperto, il portacolori della Uae Team Emirates ha aperto un gap incolmabile nei confronti dei rivali che, nonostante un accenno di crampi dello sloveno, non sono riusciti ad avvicinarsi. Bagioli, ancora protagonista dopo il successo di giovedì al GranPiemonte, si è imposto nella volata per il secondo posto su Roglič in una top 5 che comprende anche Vlasov e Simon Yates.
Le parole del vincitore
“Nel complesso è stata una grande giornata” ha detto Tadej Pogacar all’arrivo. “Il finale è stato davvero duro e sono molto felice ed emozionato di essere arrivato al traguardo in solitaria. Per vincere questo tipo di gara servono un gran fisico, un’ottima condizione, una buona mentalità e anche un pizzico di fortuna. È una gara da sogno per qualsiasi corridore, essendo l’ultimo grande appuntamento della stagione. Quando ho avuto i crampi, speravo che il gruppo inseguitore non collaborasse, poi sono riuscito a superare il momento difficile. Credo sia stata la più difficile delle mie tre vittorie al Giro Lombardia. È stata una stagione strana per me, condizionata dall’infortunio alla Liegi, ma allo stesso tempo è stata piena di soddisfazioni come quella di oggi; inoltre la Uae Team Emirates è passata in testa alla classifica a squadre di quest’anno, uno dei grandi obiettivi che ci eravamo posti a inizio stagione”.
Statistiche
Con tre vittorie al Giro Lombardia, Pogačar eguaglia i plurivincitori stranieri Henri Pélissier e Sean Kelly. Il plurivincitore assoluto è Fausto Coppi con 5 vittorie.
Quinta vittoria in una Classica Monumento per il campione sloveno dopo Il Lombardia (2021, 2022), Liegi-Bastogne-Liegi (2021) e Giro delle Fiandre (2023).
Pogačar è il primo atleta che vince Giro delle Fiandre, Freccia Vallone e Il Lombardia nella stessa stagione.