(ANSA) – MADRID, 08 OTT – Migliaia di persone hanno preso parte a Barcellona a un corteo di protesta contro la possibilità che i partiti di centrosinistra e quelli indipendentisti catalani includano un’amnistia a secessionisti con problemi giudiziari in un patto per un nuovo governo del socialista Pedro Sánchez. Secondo la polizia locale, alla manifestazione hanno partecipato circa 50.000 persone, riporta la stampa locale. Stando agli organizzatori — l’associazione Societat Civil Catalana — le adesioni sono state invece 300.000. "Non nel mio nome, né amnistia né autodeterminazione", era il principale slogan dei manifestanti, contrari anche alla concessione, sinora mai garantita da nessun governo spagnolo, di un referendum in Catalogna sulla sua indipendenza dalla Spagna (soluzione invece invocata dalle formazioni secessioniste". Al corteo hanno preso parte anche i leader dei due principali partiti della destra, Alberto Núñez Feijóo (Partito Popolare) e Santiago Abascal (Vox). "L’amnistia non cerca né riconciliazione né convivenza, e ha invece un solo obiettivo: la presidenza del governo", ha detto il primo a cronisti. "L’amnistia e l’autodeterminazione, che sono condizioni sul tavolo per permettere a Sánchez di rimanere al governo sono un’aggressione alla Costituzione e al popolo lavoratore, che paga multe e tasse e rispetta le leggi anche quando non piacciono", ha dichiarato da parte sua Abascal, "fermeremo questo tentativo di golpe nei tribunali e in strada". Il corteo si è sviluppato lungo alcune delle principali strade del centro di Barcellona, come il Passeig de Gracia e la Gran Via. Attualmente, quella della concessione di un’amnistia a secessionisti catalani è un’ipotesi su cui stanno negoziando le parti dopo che il re Felipe VI ha dato a Sánchez un’incarico per formare il governo. (ANSA).