(ANSA) – NEW YORK, 08 OTT – "Ci sono report che parlano di diversi americani morti in Israele, ci stiamo lavorando". Lo afferma il segretario di stato americano Antony Blinken in un’intervista a Cnn. "Quella" di 50 anni fa "era una guerra convenzionale, questo è stato un attacco terroristico contro i civili, il peggior attacco contro Israele dalla guerra di Yom Kippur" ha detto Blinken. "Vogliamo assicurarci che Israele abbia il necessario per affrontare l’attacco. Noi forniamo un’assistenza significativa a Israele e stiamo valutando a specifiche richieste di aiuto che Israele ha fatto". Blinken conferma quindi che ulteriori indicazioni sugli aiuti americani a Israele potrebbero arrivare nella giornata di domenica. Già ieri erano circolate voci su un possibile annuncio in tempi brevi di nuovi aiuti a Israele per far fronte all’attacco e rispondere alla richieste del premier Benjamin Netanyahu a Joe Biden. L’azione americana a sostegno di Israele – aveva però spiegato un funzionario dell’amministrazione – potrebbe essere rallentata dalla mancanza dello speaker della camera, che complica l’attività in Congresso. Secondo indiscrezioni, Netanyahu avrebbe chiesto a Biden fondi per acquistare più intercettatori per il sistema Iron Dome. Gli Stati Uniti non hanno visto per ora prove sul fatto che l’Iran sia dietro all’attacco contro Israele. Lo afferma il segretario di stato americano Antony Blinken, mettendo comunque in evidenza i rapporti fra Teheran e Hamas. (ANSA).