Lago sporco e battelli spazzini fermi, una situazione che potrebbe ripetersi almeno fino a gennaio mentre continua lo scontro sulle competenze tra l’amministrazione comunale e quella provinciale. Una situazione – come detto – che dovrebbe sbloccarsi con l’arrivo del nuovo anno, ossia quando entrerà in vigore la nuova normativa che definirà il campo di competenza dei due enti sulla gestione della pulizia del lago.
Passano le amministrazioni infatti ma le acque invase dai detriti, in questi giorni sotto gli occhi di comaschi e turisti, continuano a generare un rimpallo di responsabilità.
La convenzione – che consente di utilizzare il battello spazzino – deve essere rinnovata, con il Comune, che ha chiesto gli arretrati per il servizio svolto gli anni scorsi. Intanto senza la convenzione il mezzo resta fermo e il lago sporco. E in questi giorni il lago non è il migliore biglietto da visita a causa dei detriti e del materiale accumulato nel primo bacino.
“Proseguono i carteggi tra gli uffici del Comune e quelli della Provincia per risolvere la vicenda – ha spiegato il sindaco di Como, Alessandro Rapinese – Siamo in attesa della normativa che entrerà in vigore il 1° gennaio che dovrebbe finalmente risolvere le problematiche legate alla gestione”.
Poi il primo cittadino aggiunge: “In questo momento stiamo cercando assieme alla Provincia di tenere pulito il lago fino al termine dell’anno”.