(ANSA) – RIO DE JANEIRO, 07 OTT – Un rivoluzionario progetto per eliminare il sale e rendere potabile l’acqua raccolta nell’oceano a Fortaleza, città costiera famosa per le sue spiagge da sogno, rischia di lasciare senza accesso al web l’intero Brasile. Annunciato come il più grande impianto di desalinizzazione per l’approvvigionamento umano in America Latina, l’opera avrà la capacità di produrre mille litri al secondo. Ma la sua realizzazione è messa in discussione dalle società di telecomunicazioni per la sua vicinanza ai cavi sottomarini che garantiscono Internet veloce nel Paese. L’acqua verrà raccolta a poco più di un chilometro dalla costa, con una torre sommersa a 14 metri di profondità, ed è giustamente questo dettaglio che suscita la preoccupazione del settore delle Tlc. Le prime versioni del progetto posizionano infatti le tubazioni tra due cavi in ;;fibra ottica che collegano il Brasile e l’Europa. Secondo l’Agenzia nazionale delle telecomunicazioni (Anatel), i cavi che raggiungono Fortaleza sono responsabili del 99% del traffico dati. E una loro rottura lascerebbe l’intera nazione offline o con Internet molto lenta. (ANSA).