(ANSA) – PRISTINA, 06 OTT – Il comandante della Kfor, il generale italiano Angelo Michele Ristuccia, ha parlato di un anno "molto impegnativo" per la Forza Nato in Kosovo, che proseguirà a espletare al meglio il suo mandato sul terreno con l’arrivo di truppe supplementari. Parlando in una conferenza stampa a Pristina al termine del suo mandato, Ristuccia ha detto che solo una soluzione politica potrà garantire la pace nella regione. "E’ stato un anno molto impegnativo per noi. Questa crisi ha richiesto sforzi militari e diplomatici per favorire una situazione più stabile", ha affermato il generale, per il quale la situazione "è divenuta più complicata a causa di diversi fattori – sfiducia tra le parti, questioni a lungo irrisolte, narrazioni tossiche in queste settimane, e sono state intraprese molte azioni. Truppe supplementari arriveranno presto da altri alleati". Osservando come la situazione attualmente sia più tranquilla rispetto a qualche settimana fa, Ristuccia ha sottolineato che solo una soluzione politica può riportare la pace nella regione. Il comandante si è poi riferito ai loghi della Kfor ritrovati dopo gli scontri armati del 24 settembre a Banjska, nel nord del Kosovo, e che sarebbero stati utilizzati dagli assalitori serbi, affermando che la Kfor è impegnata a far luce sulla vicenda. "Sono in corso indagini e abbiamo adottato tutte le misure del caso per ridurre il rischio di quello che definiamo ‘un attacco sotto falsa bandiera’. Al generale Ristuccia subentrerà nei prossimi giorni alla guida di Kfor il generale turco Ozkan Ulutas. (ANSA).