Un edificio in stato di abbandono e ammalorato, in condizioni igienico sanitarie a dir poco precarie. Topi, rifiuti accumulati portati da qualcuno che senza troppa fatica riesce ad entrare e, non si esclude, che possa anche trovare rifugio all’interno. Il Comune di Como con una specifica ordinanza sindacale si rivolge alla proprietà dell’ex hotel “Le petit chateau” che affaccia su via Barelli e su viale Innocenzo XI. La polizia locale in una recente relazione ha segnalato la situazione dal punto di vista del decoro e della sicurezza urbana in una zona altamente residenziale. Le telecamere di Etv non più tardi di qualche giorno fa hanno immortalato le criticità. Criticità che devono essere affrontate e superate per evitare che l’area possa richiamare – viene precisato – “fenomeni di accattonaggio, violenza ed eventuali altri reati come spaccio e sfruttamento dell’immigrazione clandestina”. La grave incuria – si legge – che può portare l’insorgere di criminalità.
Ordinanza del sindaco: “Intervento urgente”
Devono essere messe in campo azioni urgenti. La proprietà – si precisa nell’ordinanza di Palazzo Cernezzi – entro 15 giorni dalla notifica deve procedere con la pulizia e con interventi idonei alla salvaguardia della sicurezza pubblica per impedire “indebite intrusioni” all’interno della struttura, va da sé che devono essere bloccati gli accessi. Previsti anche lo sgombero di eventuali persone che possano aver trovato riparo e la pulizia di tutti gli spazi. La proprietà durante il primo accesso sarà, infatti, supportata dalla polizia locale che provvederà, qualora necessario, a identificare eventuali occupanti oltre a rilevare altre possibili violazioni rilevate al momento.
Oltre alle numerose segnalazioni di chi abita in zona lo scorso gennaio all’interno si era propagato un incendio. In quell’occasione un 35enne senza fissa dimora era stato denunciato, da quanto era emerso aveva acceso un fuoco all’interno per scaldarsi. Era stato soccorso ma non era rimasto ferito.