(ANSA) – BRATISLAVA, 02 OTT – La presidente Zuzana Caputova ha incaricato oggi Robert Fico, il leader dello Smer-Sd, vincitore delle elezioni parlamentari di sabato, a formare il governo. Come ricordato dalla presidente, l’incarico sarà limitato ai 30 giorni previsti dalla Costituzione. Lo riferisce la Tv slovacca Ta3. Le elezioni parlamentari anticipate sono state vinte dallo Smer-Sd di Robert Fico (22,9%), seguito dalla Slovacchia progressista (17,9%) dellïeurodeputato Michal Simecka. Al terzo posto è arrivato il partito Hlas-Sd (Voce) di Robert Pellegrini, ex collega di partito di Fico. Secondo i risultati delle elezioni, Smer-Sd avrebbe bisogno di altri due partner per raggiungere la maggioranza in Parlamento. I primi colloqui probabilmente saranno con il partito Hlas-Sd (Voce) arrivato terzo alle elezioni, e con il Partito nazionale slovacco (Sns), con il quale Fico aveva già formato il governo due volte, nel 2006 e nel 2016. Questa coalizione a tre avrebbe nel Parlamento monocamerale di 150 seggi la maggioranza di 79 deputati. Gli esperti però non escludono neanche la coalizione con il Movimento dei cristiani democratici (Kdh) che si rivela più accettabile per Pellegrini rispetto ai nazionalisti del Sns. Secondo Fico, i negoziati sul programma del prossimo governo potrebbero durare circa due settimane. "Le urne hanno registrato un’affluenza alta (oltre il 68%), i risultati tanto più rispecchiano opinioni, valori e atteggiamenti della società", ha detto Caputova. La priorità del futuro governo dovrebbe essere – ha aggiunto – attenuare le divisioni e ristabilire la pace sociale, perché una parte degli slovacchi è delusa dal risultato delle elezioni. Fico ha chiesto ieri due settimane per poter preparare il programma governativo e portare le trattative. Caputova ha poi annunciato di voler incontrarsi ancora oggi con il leader del partito Slovacchia progressista, del quale era vicepresidente prima della sua presidenza, uscito dalle urne al secondo posto. Domani Caputova vedrà il leader del Hlas-Ds (Voce) e successivamente i rappresentanti degli altri partiti. (ANSA).