Era stato annunciato come un sabato rovente sulle strade comasche e le previsioni non sono state smentite. E’ ancora una volta il cantiere sulla A9 a determinare le conseguenze più pesanti con rallentamenti e tempi di percorrenza allungati in mattinata e ancora nel pomeriggio si registravano due chilometri di coda tra Fino Mornasco e Como – Monte Olimpino per lavori. Ma non è andata granché meglio a chi viaggiava in direzione opposta con mezzi incolonnati tra Chiasso e Como Centro.
Come ormai avviene quotidianamente molti automobilisti escono dall’autostrada e si immettono sulla viabilità cittadina con le ben note conseguenze sulla fragile rete stradale, bastava osservare anche oggi le via Napoleona, Grandi e Borgo Vico per rendersene conto. E ancora la via Per Cernobbio in direzione del comune che ospita in questi giorni la rassegna Orticolario che attira numerosi visitatori.
A questo si aggiungano i rallentamenti – in alcuni momenti della giornata – sulla Statale Regina dove non sono più in vigore le limitazioni per bus turistici e mezzi pesanti sospese dopo la decisione del Tar. Stamattina ad esempio due autobus in direzione Como si sono incastrati in una delle strettoie. La situazione si è sbloccata in una ventina di minuti.
“Siamo a fine stagione speriamo di reggere l’impatto senza ordinanza, poi vedremo per la prossima” commenta il comandante della polizia locale di Tremezzina, Massimo Castelli, che nelle scorse settimane tracciando un primo bilancio dell’estate aveva promosso il provvedimento spiegando che la Regina aveva cambiato volto dopo un avvio di stagione in perenne coda.
Il fine settimana baciato dal bel tempo e da temperature più estive che autunnali vede anche numerosi turisti in città. Lo testimoniano le lunghe file registrate anche oggi alla biglietteria della navigazione. Esigenze dei cittadini da una parte, turisti dall’altra. Strade e mezzi di trasporto sono ancora in sofferenza a fine settembre.
I problemi ben noti saranno al centro anche di una riunione in programma il prossimo 4 ottobre nella sede della Provincia di Como, Il prefetto ha riunito attorno al tavolo Anas per valutare l’impatto del cantiere della Tremezzina sulla Regina e Società autostrade per avere un cronoprogramma scandito da qui a fine lavori.