Al via la campagna nazionale contro le truffe telefoniche, in aumento in tutta la Svizzera. “Solo quest’anno, – comunicano la polizia cantonale e le polizie comunali – sono già state registrate più di 2.800 chiamate shock o truffe telefoniche del falso nipote, che hanno arrecato un danno economico pari a circa 8 milioni di franchi svizzeri. Si tratta di un numero di casi tre volte superiore a quello dell’anno scorso. Oltre alle perdite finanziarie, le truffe telefoniche causano grande sofferenza personale a chi le subisce. In Ticino, a fronte di diverse centinaia di tentativi, le truffe andate a segno nel 2023 sono una trentina, per un danno economico arrecato di oltre 1 milione e mezzo di franchi. Da gennaio a oggi la polizia cantonale ha effettuato una decina di arresti. Di norma, si tratta di persone legate a
gruppi famigliari che hanno la loro base in Polonia e Italia”.
Per questo, la Prevenzione Svizzera della Criminalità e i Corpi di polizia cantonali e comunali lanciano una campagna nazionale di prevenzione contro le truffe telefoniche, che durerà fino a metà novembre.