(ANSA) – PISA, 27 SET – E’ stato assolto lo studente fiorentino di 25 anni che il 9 gennaio scorso aggredì e uccise il neurologo in pensione Piero Orsini, senza alcun motivo e solo per averlo incrociato durante la sua fuga da uno studio psichiatrico del centro di Pisa. Il giovane non è stato condannato in seguito al riconoscimento del "vizio totale di mente" stabilito da una perizia psichiatrica ordinata dal tribunale. Il processo è stato celebrato con il rito abbreviato e il giovane si trova rinchiuso in una Rems toscana dove resterà per 10 anni. La perizia aveva stabilito l’incapacità totale di intendere e volere, la pericolosità sociale e l’incapacità di stare in giudizio del giovane assassino. Conclusioni condivise anche dai consulenti della famiglia della vittima. Oggi all’udienza davanti alla giudice per l’udienza preliminare, con rito abbreviato, il giovane è stato assolto. Lo studente fiorentino fu arrestato dopo aver picchiato Piero Orsini, che aveva incrociato casualmente per strada subito dopo essere fuggito dallo studio privato di uno psichiatra, dal quale era stato accompagnato dal padre. Nella stessa circostanza il 25enne aggredì anche un giovane sceso in strada per difendere l’anziano. La polizia lo arrestò pochi minuti dopo l’aggressione. (ANSA).