(ANSA) – MADRID, 27 SET – Con l’intervento di Mertxe Aizpurua, l’esponente del partito radicale basco Bildu, è appena iniziata nell’aula del Congresso la seconda giornata del dibattito sulla fiducia al leader del Pp, Alberto Nunez Feijòo. Il primo voto, quello in cui è richiesta la maggioranza assoluta, dovrebbe arrivare verso mezzogiorno. Quindi, secondo quanto previsto dall’art.99 della Costituzione, da oggi scatteranno i tempi previsti della Carta: se nei due mesi successivi a questo voto nessun candidato riuscirà a formare un governo il re Felipe VI scioglierà le camere e convocherà nuove elezioni. Detto questo, se, com’è quasi certo, oggi Feijòo non raggiungerà i 176 voti necessari per andare al governo, ci sarà un secondo voto venerdì, dove al candidato premier basterà invece la maggioranza semplice dell’aula. Se anche quel voto non avrà esito, il re potrà incaricare Pedro Sanchez che avrà la possibilità di giocarsi le sue carte durante una nuova sessione parlamentare. (ANSA).