(ANSA) – ROMA, 27 SET – Millantava di appartenere ad un clan e per motivi di gelosia ha sottoposto la donna con cui aveva una relazione a sevizie e costrizioni minacciandola di far del male a lei e ai suoi genitori qualora l’avesse lasciato o denunciato. Per questo gli agenti del commissariato di Tivoli, coordinati dalla procura, hanno arrestato e messo ai domiciliari un 21enne, a cui è stato applicato il braccialetto elettronico, per le accuse di violenza sessuale, lesioni personali aggravate e atti persecutori nei confronti della fidanzata, cittadina italiana 26enne, con la quale ha avuto una relazione durata poco più di due mesi. (ANSA).