“Deve ritirare una raccomandata urgente per suo nipote, servono 7mila euro. Vada subito all’ufficio postale”. La telefonata del truffatore, un uomo che parla correttamente italiano senza alcun accento particolare, arriva a mezzogiorno di oggi sul telefono fisso a casa di una donna di 85 anni residente a Como. L’uomo le parla del nipote e le fa capire che ha bisogno di aiuto subito. La donna passa il telefono alla badante e l’uomo le ripete la richiesta e le chiede di andare subito in posta.
L’anziana, preoccupata per il nipote insiste e dice alla badante di fare quello che le è stato indicato. La donna, una volta arrivata all’ufficio postale, riceve una ulteriore chiamata dall’uomo che le chiede come sia vestita per poterla identificare. Fortunatamente, la donna si spaventa e intuisce che qualcosa non va. Torna dunque a casa e chiama il figlio dell’anziana per spiegargli quanto sta accadendo.
L’uomo capisce subito che si tratta di un tentativo di truffa e si rivolge alla questura per denunciare quanto accaduto. Avviate le indagini per risalire all’autore dell’ennesimo tentativo di truffa a un’anziana.
