Via libera agli interventi su Palazzo Natta. “Sono partiti i lavori di diagnostica propedeutici agli interventi necessari alla riqualificazione della struttura”, spiega l’assessore a Cultura e Turismo del Comune di Como, Enrico Colombo.
Nei giorni scorsi la giunta ha stanziato mezzo milione di euro per rilanciare il destino dello storico edificio. L’obiettivo della giunta è di trasformarlo in una Casa della cultura della città, un polo culturale aperto a tutti i cittadini. Nel documento di fattibilità tecnico ed economica si legge che alcuni spazi di Palazzo Natta “saranno destinati a sale studio, altri potranno essere utilizzati per attività di formazione e aggiornamento di alta specializzazione a piccoli gruppi, esposizioni temporanee ed eventi collegati alle collezioni dei Musei civici, anche con l’utilizzo di strumentazioni multimediali, sinergie diverse con partner culturali della città, del territorio e internazionali”.
Gli interventi riguarderanno anche le coperture dell’edificio, finiture, solai e serramenti, gli impianti e l’abbattimento delle barriere architettoniche. Ancora: la messa in sicurezza del soffitto ligneo del salone d’onore per ospitare eventi. Infine al pian terreno “verrà avviata in via sperimentale l’apertura di una sala destinata allo studio per consentire di drenare la richiesta di spazi che in alcuni periodi dell’anno la biblioteca Paolo Borsellino non riesce a soddisfare”.