(ANSA) – BERLINO, 26 SET – Viene presentato dal popolare ma in genere informatissimo quotidiano tedesco Bild come "l’ultima guardia del lager" di Sachsenhausen l’ormai 99enne sotto processo con l’accusa di concorso in omicidio per uccisioni perpetrate nel campo di concentramento nazista situato poche decine di km a nord di Berlino. Confermando e integrando informazioni ufficiali circolate quasi un mese fa, il giornale precisa che si tratta di "Gregor Formanek", "ex guardia delle Ss", che vive in "un piccolo comune nei pressi di Francoforte sul Meno" e ha compiuto gli anni solo "pochi giorni fa". "All’accusato viene addebitato di aver perpetrato concorso in omicidio in oltre 3.300 casi tra il luglio 1943 e il febbraio 1945", scrive il quotidiano citando il portavoce della Procura, Thomas Hauburger e definendo l’anziano "presumibilmente l’ultima guardia di Sachsenhausen che deve rispondere per i propri atti". Peraltro Bild ricorda che "al momento sono in corso istruttorie nei confronti di due guardie di lager molto anziane (una donna e un uomo) e di due guardie di campi per prigionieri di guerra. Una ex-guardia delle Ss di Amburgo è morta di recente", scrive il giornale con implicito riferimento a Josef S. deceduto a 102 anni ad aprile dopo essere stato condannato per crimini perpetrati sempre a Sachsenhausen. Nel lager furono rinchiuse più di 200.000 persone tra il 1936 e il 1945 e decine di migliaia morirono di fame, malattie, lavoro forzato e altri maltrattamenti, nonché a causa di esperimenti medici e operazioni sistematiche di sterminio delle SS, comprese fucilazioni, impiccagioni e gasazioni: alcune stime arrivano a 100.000 vittime, anche se studiosi suggeriscono che cifre comprese tra 40.000 e 50.000 siano probabilmente più accurate. (ANSA).