(ANSA) – MILANO, 25 SET – Sono state individuate tracce biologiche verosimilmente maschili nel corso delle analisi genetiche su reperti, come indumenti della ragazza, nell’inchiesta milanese per violenza sessuale a carico di Leonardo Apache La Russa, il figlio del presidente del Senato, e dell’amico dj Tommaso Gilardoni, scattata in seguito alla denuncia di un’ex compagna di liceo di La Russa jr, incontrata nella notte tra il 18 e il 19 maggio in un locale milanese esclusivo. Le tracce biologiche maschili sono emerse dalle prime analisi, attraverso la cosiddetta "campionatura", e ora serviranno altri accertamenti per verificare se sia possibile estrarre da quelle tracce uno o più profili genetici. Profili, poi, da comparare eventualmente con il Dna dei due indagati. Gli esiti di queste prime analisi "da campionatura", ovvero su campioni relativi ai reperti acquisiti, hanno portato, al momento, solo all’individuazione di tracce biologiche definite verosimilmente maschili. Poi, andrà verificato se sarà possibile estrarre uno o più profili genetici e, infine, andrà effettuata una comparazione tra questo o questi profili e il Dna dei due indagati, chiedendo agli stessi di metterlo a disposizioni per gli accertamenti. Altrimenti potrebbe essere anche disposto un prelievo coattivo. Ovviamente, il passaggio dell’individuazione di uno o più Dna non fornirà risposte definitive sull’accusa di violenza sessuale, perché La Russa junior si è sempre difeso parlando di rapporti consenzienti. Mentre la 22enne, nella sua denuncia, ha riferito che il 19 maggio si è svegliata a casa La Russa senza ricordare nulla di quanto accaduto e che Apache le aveva detto che lui e l’amico avevano avuto rapporti con lei. (ANSA).