(ANSA) – MILANO, 25 SET – "Io conosco alcuni di questi banchieri e politici e sono gente che sente la responsabilità e la complessità. Penso che in questo contesto si possa dire che dobbiamo insieme essere sentinelle perché la città avverte l’insidia del denaro sbagliato e degli investimenti fondati sulla speculazione". Lo ha detto l’arcivescovo di Milano, monsignor Mario Delpini, arrivando in Consiglio comunale a Milano, dove è in corso una seduta di confronto con la comunità finanziaria. "Dobbiamo essere insieme custodi del patrimonio sociale e culturale di cui Milano è ricca perché non venga dilapidato – ha proseguito -. Dobbiamo essere insieme artigiani della manutenzione, sia l’aspetto finanziario che quello amministrativo sia quello spirituale di cui la chiesa si fa carico. Ci siamo incontrati oggi per essere artigiani della manutenzione della città". "Quello che vorrei dire alla città è prima di tutto la possibilità e la ragionevolezza della speranza – ha proseguito Delpini che chiude con il suo intervento la seduta speciale del Consiglio -, perché a Milano c’è tanta generosità ma sembra che il futuro venga considerato più una minaccia che una terra promessa , quindi la Chiesa deve continuare a dire che c’è la speranza". (ANSA).