(ANSA) – ROMA, 23 SET – Non è possibile rimanere neutrali nella guerra lanciata dalla Russia contro l’Ucraina: la mancanza di aiuti a Kiev significa il rafforzamento di Mosca. Lo ha detto il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, durante il suo incontro di ieri con il premier canadese Justin Trudeau a Ottawa. Lo riporta Rbc-Ucraina. "O si aiuta l’Ucraina o si aiuta la Russia. Non ci saranno intermediari in questa guerra. Indebolendo gli aiuti all’Ucraina, rafforzerete la Russia. E cosa possiamo aspettarci da una Russia potente… Penso che la storia nei libri e i testimoni abbiano risposto a questo molto tempo fa", ha detto Zelensky. Il leader ucraino ha sottolineato che indebolire gli aiuti all’Ucraina è un rischio: "Se siamo franchi e onesti – ha aggiunto -, dobbiamo lottare per la libertà, la democrazia e i diritti delle persone". Zelensky ha fatto il punto questa mattina su Telegram della sua visita in Canada ricordando tra l’altro che Kiev ha ricevuto un nuovo pacchetto di supporto alla difesa, di aver firmato una versione aggiornata dell’accordo di libero scambio che diventerà la base per la ricostruzione dell’Ucraina. "Abbiamo anche discusso vari aspetti della nostra Formula per la pace. Tra le altre cose, abbiamo discusso di giustizia: condannare la Russia per la sua aggressione e risarcire tutti i danni che ha causato. Sono grato al Canada anche per aver sostenuto il nostro lavoro di organizzazione del vertice globale per la pace – ha aggiunto -. Ringrazio Justin per la decisione del suo governo di acquistare un nuovo lotto di missili di difesa aerea per l’Ucraina. Si tratta di una decisione molto opportuna, visti i quotidiani attacchi missilistici russi e con droni iraniani Shahed contro le nostre città e infrastrutture civili". (ANSA).