(ANSA) – ROMA, 23 SET – Madrid si mobilita contro l’amnistia ai secessionisti catalani. Si terrà, infatti, domani nella capitale spagnola una manifestazione, alla quale gli organizzatori prevedono l’adesione di migliaia di persone, per protestare contro una possibile amnistia per coloro che presero parte al fallito tentativo di indipendenza catalana sei anni fa e che fece precipitare la Spagna nella peggiore crisi politica degli ultimi decenni, scrive il Guardian online. La questione dell’amnistia è stata sollevata dopo le inconcludenti elezioni generali di luglio, in cui il partito socialista al potere in Spagna (Psoe) è stato sconfitto di misura dal partito conservatore popolare (PP). Nonostante la vittoria del Pp il Psoe, guidato dal primo ministro ad interim Pedro Sanchez, ha le migliori possibilità di formare un nuovo governo. Ma per farlo, Sanchez dovrà contare sull’appoggio di Junts, il partito estremista indipendentista catalano guidato dall’ex presidente della Catalogna Carles Puigdemont, fuggito dalla Spagna sei anni fa per evitare l’arresto per il suo ruolo nell’ideazione del tentativo di indipendenza. Puigdemont, che vive in autoesilio a Bruxelles, ha detto che il suo partito sosterrà Sanchez solo se il primo ministro ad interim concederà un’amnistia a tutti coloro che sono coinvolti nel tentativo di secessione. Il premier, che due anni fa ha graziato 9 leader indipendentisti catalani condannati per la spinta secessionista, ha rifiutato di escludere qualsiasi opzione. (ANSA).