I dipendenti del Comune di Como saranno dotati a breve di 500 nuovi computer portatili. Una novità che si affianca alla rimodulazione dei turni e degli orari del personale e dello smart working.
La società Eurome Srl con sede a Roma si è aggiudicata il bando per la fornitura di 500 pc notebook e docking station per il progetto di lavoro agile di Palazzo Cernezzi per un importo complessivo di 508.709 euro. L’azienda dovrà “dotare – come si legge nella determina del Comune – tutti i dipendenti che abbiano già a disposizione una postazione di lavoro con pc fisso, di apposite smart station, altamente performanti, con la pre-installazione di tutti gli applicativi gestionali necessari nonché di softphone legato al numero fisso dell’ufficio per permettere il collegamento telefonico standard anche da casa, quando si lavora in modalità agile”.
La durata del contratto non potrà superare il termine del 30 giugno 2024. Dunque, entro la prossima estate tutti i dipendenti del Comune di Como dovranno essere dotati di un portatile.
“Con i 500 nuovi pc andiamo a ottimizzare la gestione del parco informatico, migliorando la funzionalità sia per chi lavora da casa sia per chi è in ufficio – ha spiegato il sindaco Alessandro Rapinese – Non avremo più dipendenti che partecipano a riunioni con il blocco degli appunti. Ora con il portatile potranno condividere subito le informazioni con i colleghi, ad esempio. È un investimento importante, ma andiamo a collocarci ad un livello digitale al pari del privato e comunque andremo a ridurre i costi di manutenzioni e licenze”.