“Gli episodi di maltempo dei giorni scorsi hanno portato altre 12 famiglie a dover lasciare le proprie abitazioni. A queste si sommano altre 4 sfollate dalla fine di luglio”: il sindaco di Turate, Alberto Oleari, fa il punto della situazione vissuta dai cittadini del suo Comune, uno dei più colpiti dai nubifragi e dalle grandinate della scorsa estate. E lo fa con la preoccupazione per queste ore di allerta meteo sul territorio. “Ogni volta che piove abbiamo paura – dice Oleari – Le ultime precipitazioni hanno portato fuori casa altre 30 persone. E tuttora le loro abitazioni sono inagibili. Ad alcune abbiamo dato una sistemazione temporanea. Una famiglia ha dormito in una roulotte, un’altra in una casa parrocchiale. Poi tutte si sono rifugiate a casa di parenti o amici”.
I tempi per la ricostruzione si prospettano lunghi. “I privati stanno accelerando per riparare i tetti entro l’inverno – spiega Oleari – e i lavori alle case Aler danneggiate dovrebbero iniziare alla fine della prossima settimana. Le quattro famiglie sfollate da luglio entro un mese dovrebbero quindi poter tornare nei lori appartamenti. Per gli edifici comunali, invece, con danni stimati per 3 milioni di euro, serviranno circa due anni. Tutto dipende dalle disponibilità economiche e dagli aiuti che riceveremo dalla Regione e dal governo. Per ora nulla si è mosso – sottolinea il sindaco – La nostra priorità riguardava le scuole, che oggi sono agibili. Tra i prossimi interventi, quello al Salone Polifunzionale, dove i danni arrivano a 200mila euro”.
A causa della pioggia di queste ore, è stato chiuso il sottopasso di via Cavour e si è reso necessario l’intervento dei vigili del fuoco. “Per teli e tegole volate dai tetti – spiega il primo cittadino – Ogni pioggia porta ulteriori danni, perché l’umidità e le infiltrazioni possono produrre nuovi distaccamenti. In questi casi, raccomandiamo di chiamare subito i vigili del fuoco, senza la paura di dover lasciare la propria casa. La priorità è la sicurezza di ciascuno. Dopo le grandinate di luglio, abbiamo predisposto un servizio psicologico per i cittadini, molto provati da questa situazione”.
E anche a Blevio le precipitazioni di queste ore hanno portato molta preoccupazione. “La situazione per ora è sotto controllo – rassicura il sindaco Alberto Trabucchi – Gli operai e i volontari hanno dovuto sospendere i lavori a causa del maltempo, perché i torrenti sono carichi, ma non abbiamo avuto altri danni. Si raccomanda ai cittadini di non sostare in prossimità delle valli e di limitare gli spostamenti in auto ai casi strettamente necessari”.